Eva Trentin

dicono di me…

Dr. Sunil Deepak, 23 aprile 2022

Eva Trentin è un’artista di Marano Vicentino, un piccolo comune nel Veneto, Italia. La sua arte è profondamente legata alla natura: fiori, foglie, piante e alberi sono al centro della sua ricerca. Le sue opere combinano il mondo organico con tecniche fotografiche come la fotografia UV e metodi speciali di imprinting su carta e tessuti, creando disegni che sembrano ombre di fossili bagnate dalla pioggia.
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Galleria Malpensa, Torino

Le opere di Eva Trentin sono sensoriali: devono essere toccate e ascoltate nel profondo. La natura, che è la protagonista assoluta delle sue opere, ha il potere di evocare forti emozioni in chi le osserva. Utilizzando materiali come foglie, fiori e terra – che vengono cotti, essiccati e macinati con un’originale tecnica – l’artista li impreziosisce con foglia d’oro, ceralacca e polveri naturali. La sua maestria nel trattare il legno e l’uso di ferro e ruggine per evidenziare il “vissuto” delle sue opere mostrano un’arte che esplora continuamente l’equilibrio tra natura e materia. Eva Trentin crea un linguaggio visivo intimo e psicologico che stimola emozioni profonde. Le sue opere, che includono anche l’uso di carta e seta, sono un’espressione di autenticità e sentimento, intrise di una ricerca continua e innovativa.
Monia Malinpensa, Maggio 2020


Tempus Additum” di Giacomo Guzzonato

1 Luglio 2020
In questo articolo, Giacomo Guzzonato esplora le opere di Eva Trentin come il risultato di sovrapposizioni materiche che crescono nel tempo, come la natura stessa. Ogni opera è un processo in divenire, e non segue un percorso lineare. I temi trattati dall’artista – dall’albero alla foglia, dalle ninfee alla terra, dal ferro arrugginito agli insetti imprigionati nell’ambra – racchiudono un messaggio di filosofia neoplatonica. Eva Trentin non si limita a presentare una conclusione, ma esplora costantemente i processi della materia e della vita.


L’Arte Sensoriale di Eva Trentin

Le opere di Eva Trentin non sono solo visive, ma coinvolgono tutti i sensi. L’artista utilizza colore e materia per connettere il mondo superiore del “Sé” con le emozioni profonde attraverso un processo creativo che esplora l’equilibrio e l’intimità del nostro essere. Recentemente, Eva ha scoperto l’uso della polvere di ferro per creare la ruggine in vari stadi, e include spesso materiali come fiori essiccati, foglie, polvere di conchiglie, resina epossidica, e acrilici che si trasformano con l’asciugatura. La sua arte sensoriale si manifesta in opere come “Brezza Marina”, “Bouquet” e “Ninfee”, dove la magia e la lucidità emergono da una miscela di tecniche, colori e materiali naturali.


Raffaele De Salvatore e Eraldo Di Vita su Eva Trentin

Eva Trentin è una delle poche artiste in Europa a trattare la “pittura materica” in modo innovativo, introducendo la “terza dimensione” nelle sue opere. Le sue creazioni esplorano il rapporto tra materia e colore, con un linguaggio che sfida le convenzioni e crea sempre qualcosa di inatteso. Le sue opere come “Spina Dorsale”, “Cortecce di Via Vittorio Veneto” e “Impressioni in Blu” uniscono colori e spazi diversi, suscitando forti emozioni visive e tattili. La sua ricerca continua in nuove forme e tecnologie, rifiutando la tradizione per abbracciare l’inatteso e l’innovativo.

Articolo pubblicato su Euroarte, 19 nov-dic 2014


Una Pittura Dinamica e Vibrante

Euroarte, 28 febbraio
Eva Trentin presenta una pittura che si distingue per la sua tensione impressionista. Nelle sue opere come “Alberi”, l’artista esplora la sensibilità delle vibrazioni cromatiche, dove il colore diventa dinamico e vibrante. La sua tecnica, priva di manierismi, è ispirata da un sincero amore per l’arte e la vita, rendendo ogni composizione unica e coinvolgente. La sua capacità di combinare materia e luce con eleganza è la chiave del suo successo.

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